giovedì 8 novembre 2007

Lo Spirito della Tempesta





E' di almeno otto morti e 12 feriti il bilancio dell'assalto contro un liceo della localita' finlandese di Tusaala. L'autore della strage, Pekka-Eric Auvinen, uno studente di 18 anni, e' morto all'ospedale Toolo, nel centro di Helsinki, dove era stato ricoverato in condizioni disperate dopo essersi sparato alla testa. Secondo i media locali il ragazzo era affascinato dalle armi e aveva atteggiamenti violenti; si diceva un ammiratore di Hitler e Stalin; e nei giorni precedenti la strage era apparso su YouTube un video nel quale si preannunciava il "massacro del liceo Jokela, 7 novembre del 2007".

Nel profilo che accompagnava le immagini il giovane utilizzava come nickname "Strumgeist89" ("Lo spirito della tempesta", in tedesco) e si definiva "un esistenzialista cinico, un umanista antiumano, un darwinista sociale antisociale, un idealista realista e un ateo che si crede un dio".

L'account su YouTube era stato aperto appena tre settimane fa, dopo un precedente tentativo fallito per intervento degli amministratori del sito. Le immagini del video - subito rimosse da YouTube - mostrano una fotografia del liceo che viene frantumata grazie a un effetto grafico, mentre in dissolvenza appare la foto, colorata in rosso, del giovane che punta una pistola contro la telecamera.

La sua pagina personale era divisa in quattro sezioni - societa',vita, religione, filosofia - piene di messaggi apocalittici: "Arriveranno le rivoluzioni, i governi crolleranno, l'idiocrazia della maggioranza sara' sostituita dalla liberta' e la giustizia"; "Quanto piu' rapidamente verra' annientata la razza umana, meglio sara': nessuno deve rimanere vivo, non dev'esserci compassione per la feccia della Terra"

.La polizia ha dichiarato che il ragazzo proveniva "da una famiglia normale", era incensurato e aveva preso il porto d'armi lo scorso 19 ottobre.

Rispetto agli standard europei il porto d'armi si ottiene piu' facilmente e la Finlandia risulta essere il terzo paese al mondo per possesso di arnmi, ma gli scontri a fuoco sono estremamente rari: l'ultimo caso in una scuola risale al 1989, quando un 14enne sparo' contro due alunni che lo prendevano in giro, uccidendoli.

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