L'intervista che segue è stata realizzata alcuni anni fa, erano i tempi dell'uscita di Miso-lust; considerando che è stata pubblicata solo in modo largamente parziale e che il progetto Taint è giunto al capolinea, credo possa avere un valore documentario.
1) La tua più recente release, Misogynist Lust, è una collezione di vecchi pezzi opportunamente rimasterizzati e remixati; devo dire che ho trovato incredibile la violenza e la pesantezza del suono, soprattutto se si considera che si tratta di materiale in un certo senso datato, e che nonostante gli anni trascorsi e l’evoluzione di TAINT è ancora oggi in grado di spazzare via tutta la merda finto-industrial prodotta da ragazzini annoiati. Mi piacerebbe sapere che cosa ti ha portato a voler proporre differenti versioni di vecchi pezzi. E che cosa ti ha fatto optare per queste canzoni e non altre.
Ho sempre avuto una particolare predilezione per le canzoni che oggi compongono Misogynist Lust. Forse per il tono generale, per il concetto. Sta di fatto che da tempo avvertivo il desiderio di mettermi a lavorare su quelle songs, magari operando dei cambi stilistici, aggiungendo qualche rumore o togliendone altri quando non particolarmente necessari. Ci sono anche canzoni nuove nel cd. Si tratta di materiale che ho reputato adatto vista la contiguità con le tematiche affrontate.
2) Una release da tempo annunciata e poi rimandata per cause strettamente tecniche è lo split TAINT / RED LIGHT (poi Mania). So che la porzione dello split affidata a Taint è un resoconto sonoro del tour che ti ha visto protagonista a Boston e New York in compagnia di Grunt, Slogun, Bloodyminded, Control. Cosa puoi dirmi del tour ? Qualche ricordo particolarmente interessante o intrigante ?
Ho davvero parecchi ottimi ricordi di questa esperienza. Abbiamo suonato in una lercia, umida e schifosa fabbrica abbandonata di Brooklyn e durante il concerto uno dei membri di Bloodyminded è caduto in una crepa del pavimento e si è fratturato un braccio; un amico di Slogun mi ha minacciato con un coltello mentre assistevo alla performance di Bloodyminded. Mentre credo che il picco sia stato raggiunto a Providence, nel Rhode Island, dove la violenza di Grunt e Unearthly Trance, unitamente alla scelta dei video da proiettare alle loro spalle, ha fatto optare le autorità locali per un divieto in futuro di qualunque performance power electronics. L’audience che ha assistito al concerto di Grunt, come saprai, non era assolutamente preparata ad un concerto power electronics. Si sono offesi. Troppo sensibili di cuore, poveretti. Per il resto, da segnalare che quelli di Grunt sono stati, anche se molto brevi, concerti memorabili. La mia anti-esibizione a Boston è sfociata in una rissa, per motivi analoghi a quelli che hanno portato l’audience a boicottare Grunt.
3) Prima accennavo a RED LIGHT; potresti introdurre questo tuo side-project al lettore di Halogen ? Quali sono le differenze con TAINT ?
L’unica vera differenza tra Red Light e Taint è il nome. Direi che il materiale, registrato in presa diretta e in unica soluzione, senza ulteriori sovra-incisioni o processi di mixing, sarebbe potuto anche essere pubblicato sotto il nome di Taint. Ho idea che RED LIGHT rimarrà comunque inedito.
4) Chi è la Laura Smithers di cui canti nella sesta canzone di Miso-Lust ? E soprattutto chi è la ragazza che adorna la copertina del cd ?
Laura era una ragazzina dodicenne originaria di Friendswood, in Texas. Uscita per fare un po’ di jogging, venne rapita e successivamente stuprata e ammazzata. Il suo cadavere è stato trovato fatto a pezzi. La ragazza che puoi ammirare sulla copertina di Miso-Lust è una foto cortesemente speditami da un amico.
5) recentemente ho letto una intervista con alcuni inutili gruppi di industrial danzabile, e questi idioti si definivano Power Electronics. Stranamente e con mio grande dispiacere non è la prima volta che vedo questo improprio utilizzo del termine. Hai presente tutto il catalogo della Ant Zen o della Hymen, suoni elettronici ritmici leggermente rumorosi, totalmente privi dei contenuti e dello spirito della vera, autentica Power Electronics ? penso che ciò che loro non capiscono è che la Power Electronics non ha nulla a che fare con la musica, con il suono, molto di più con i contenuti. E questi contenuti farebbero rizzar loro i capelli in testa , con tutta probabilità…
Si, sono perfettamente d’accordo. Deve esserci molto di più del semplice elemento musicale per potermi interessare sul serio. E, considerati i miei gusti, direi che ciò vale per tutti i generi musicali.
6) Parliamo di quella che sembra essere una delle tue primarie fonti di ispirazione, la pornografia. Che cosa ti attrae maggiormente della pornografia ? Qualche sotto-genere preferito ? Personalmente mi piacciono questi nuovi film prodotti da Khan Tusion, che vanno sotto il nome di MEATHOLES. I film di Tohjiro, la serie Small Fuck e anche la roba di Jamie Gillis. Shitting, Sadomaso giapponese e tedesco. Generalmente video non commerciali, magari rozzi nella loro realizzazione ma onesti, diretti, violenti.
Ad essere sinceri, non mi interesso più di tutti i film che vengono smerciati. Cerco solo roba da intenditori, quella più dura, più brutale, priva di compromessi o concessioni alle esigenze commerciali. Se guardi internet, noterai una esplosione di siti porno e c’è da dire che il trend generale sembra dirigersi verso perversioni sempre più radicali. Ho davvero apprezzato la serie europea Vio-lence, i loro rape-videos sono eccellenti. E nonostante si capisca che sono finzione, mi piace il fatto che commercializzino i loro prodotti come fossero davvero criminali e illegali. Sono anche un grande estimatore dei video a base di vomito.
7) Pornografia a parte, ho sempre trovato molto interessante il modo assolutamente non ipocrita con cui affronti tematiche quali stupro, omicidio, violenza urbana, in generale diversi tipi di tabù. E’ come se cercassi di rendere reale l’informazione attraverso cui componi i cd e che ti ha ispirato. Di farne una tua personale pornografia.
Si, è una visione corretta. Far esplodere tabù, contraddizioni sociali. Ma parlare anche dei miei personali gusti. Serve tutto.
8) C’è qualche pluri-omicida che ti interessa particolarmente ?
Il mio interesse per i serial killer, come per la pornografia, dopo tutti questi anni è diventato necessariamente più selettivo. Cerco la qualità, non la quantità. Direi Robert Pickton, che a Vancouver, Canada, ha violentato e massacrato decine di prostitute, cacciandole come indifesi agnellini nella zona più malfamata del centro cittadino. Direi che quella zona del Nord America è un paradiso per i predatori sessuali. Basta fare una ricerca su Google…
9) E’ quasi pleonastico dire che gran parte dei problemi inerenti la Power Electronics sono dovuti ai contenuti violenti. Le stupide puttanelle collegiali che frignano di reificazione, di abuso. Come dicevamo prima, Grunt ha avuto i suoi problemucci a Boston. E immagino che anche tu avrai avuto i tuoi, in passato…
In realtà non ho mai avuto problemi, perché non rilascio interviste, non faccio molti concerti, non ho quasi mai recensioni . Questa è la seconda intervista di cui autorizzo la pubblicazione, in tutta la mia carriera. L’altra è stata con un tizio giapponese, anni fa . Non ho una grande esposizione, come puoi facilmente intuire . Quindi non ci sono mai controversie sui magazine o sulle fanzine. L’unico episodio che potrei citarti riguarda un mio amico che si è visto rifiutare la pubblicazione di una recensione che aveva scritto su TAINT, da parte di una rivista. Ma non siamo nemmeno sicuri che le obiezioni riguardassero TAINT. Sinceramente, io capisco le preoccupazioni e le ritrosie di chi non sopporta materiale sessualmente deviato o violento. E’ una reazione prevedibile. E anche divertente, a volte.
10) Anche Peter Sotos è una tua grande influenza. Che cosa apprezzi maggiormente del suo lavoro ?
Apprezzo moltissimo il suo stile di vita e la sua tecnica di scrittura. E’ molto piacevole. E trovo meraviglioso il suo umorismo. Davvero eccellente
11) Quali sono i tuoi gruppi power electronics preferiti ? E che musica ascolti a parte il Noise ?
I Soliti Sospetti; Grunt, Nicole12, The Rita ( harsh noise ispirato dai poliziotteschi italiani ), Brethern…a parte la power electronics, direi che i miei ascolti sono principalmente legati al black metal e al doom
12) Che genere di Arte ti piace ?
L’Arte è ok per un paio di occhiate, ma di questi tempi non puoi davvero pretendere di più vista la cronica scarsità di idee. Mi piacciono Trevor Brown, Romain Slocombe, Antoine Bernhart, Joe Coleman, Sally Mann, Stu Mead , Beth Love.
13) Il prossimo numero dell’eccellente magazine francese TIMELESS è dedicato alla gloriosa esperienza di THE SODALITY / AQUILIFER SODALITY, la nota organizzazione italiana fondata da Andrea Cernotto che nei primi anni ottanta pubblicò le cassette di Mauthausen Orchestra, oltre ad elaborare interessanti scritti. Adesso che perfino gli WHITEHOUSE sembrano aver maturato una coscienza sociale e si apprestano a diventare l’ennesimo gruppo di musica sperimentale, credi sia positivo tentare di far conoscere il vero significato dell’Industrial originario ?
Trovi persone che hanno idee ottime e i cui lavori risultano nel tempo eccellenti, nonostante possano essere apprezzati da pochissimi. Preferisco le cose che rimangono oscure, segrete, che sembrano avere davvero poco di intrigante, almeno per la massa. Non vedo l’ora che Timeless venga pubblicato.
14) Qualcosa da aggiungere ?
Se si muovono, ammazzali.
Ho sempre avuto una particolare predilezione per le canzoni che oggi compongono Misogynist Lust. Forse per il tono generale, per il concetto. Sta di fatto che da tempo avvertivo il desiderio di mettermi a lavorare su quelle songs, magari operando dei cambi stilistici, aggiungendo qualche rumore o togliendone altri quando non particolarmente necessari. Ci sono anche canzoni nuove nel cd. Si tratta di materiale che ho reputato adatto vista la contiguità con le tematiche affrontate.
2) Una release da tempo annunciata e poi rimandata per cause strettamente tecniche è lo split TAINT / RED LIGHT (poi Mania). So che la porzione dello split affidata a Taint è un resoconto sonoro del tour che ti ha visto protagonista a Boston e New York in compagnia di Grunt, Slogun, Bloodyminded, Control. Cosa puoi dirmi del tour ? Qualche ricordo particolarmente interessante o intrigante ?
Ho davvero parecchi ottimi ricordi di questa esperienza. Abbiamo suonato in una lercia, umida e schifosa fabbrica abbandonata di Brooklyn e durante il concerto uno dei membri di Bloodyminded è caduto in una crepa del pavimento e si è fratturato un braccio; un amico di Slogun mi ha minacciato con un coltello mentre assistevo alla performance di Bloodyminded. Mentre credo che il picco sia stato raggiunto a Providence, nel Rhode Island, dove la violenza di Grunt e Unearthly Trance, unitamente alla scelta dei video da proiettare alle loro spalle, ha fatto optare le autorità locali per un divieto in futuro di qualunque performance power electronics. L’audience che ha assistito al concerto di Grunt, come saprai, non era assolutamente preparata ad un concerto power electronics. Si sono offesi. Troppo sensibili di cuore, poveretti. Per il resto, da segnalare che quelli di Grunt sono stati, anche se molto brevi, concerti memorabili. La mia anti-esibizione a Boston è sfociata in una rissa, per motivi analoghi a quelli che hanno portato l’audience a boicottare Grunt.
3) Prima accennavo a RED LIGHT; potresti introdurre questo tuo side-project al lettore di Halogen ? Quali sono le differenze con TAINT ?
L’unica vera differenza tra Red Light e Taint è il nome. Direi che il materiale, registrato in presa diretta e in unica soluzione, senza ulteriori sovra-incisioni o processi di mixing, sarebbe potuto anche essere pubblicato sotto il nome di Taint. Ho idea che RED LIGHT rimarrà comunque inedito.
4) Chi è la Laura Smithers di cui canti nella sesta canzone di Miso-Lust ? E soprattutto chi è la ragazza che adorna la copertina del cd ?
Laura era una ragazzina dodicenne originaria di Friendswood, in Texas. Uscita per fare un po’ di jogging, venne rapita e successivamente stuprata e ammazzata. Il suo cadavere è stato trovato fatto a pezzi. La ragazza che puoi ammirare sulla copertina di Miso-Lust è una foto cortesemente speditami da un amico.
5) recentemente ho letto una intervista con alcuni inutili gruppi di industrial danzabile, e questi idioti si definivano Power Electronics. Stranamente e con mio grande dispiacere non è la prima volta che vedo questo improprio utilizzo del termine. Hai presente tutto il catalogo della Ant Zen o della Hymen, suoni elettronici ritmici leggermente rumorosi, totalmente privi dei contenuti e dello spirito della vera, autentica Power Electronics ? penso che ciò che loro non capiscono è che la Power Electronics non ha nulla a che fare con la musica, con il suono, molto di più con i contenuti. E questi contenuti farebbero rizzar loro i capelli in testa , con tutta probabilità…
Si, sono perfettamente d’accordo. Deve esserci molto di più del semplice elemento musicale per potermi interessare sul serio. E, considerati i miei gusti, direi che ciò vale per tutti i generi musicali.
6) Parliamo di quella che sembra essere una delle tue primarie fonti di ispirazione, la pornografia. Che cosa ti attrae maggiormente della pornografia ? Qualche sotto-genere preferito ? Personalmente mi piacciono questi nuovi film prodotti da Khan Tusion, che vanno sotto il nome di MEATHOLES. I film di Tohjiro, la serie Small Fuck e anche la roba di Jamie Gillis. Shitting, Sadomaso giapponese e tedesco. Generalmente video non commerciali, magari rozzi nella loro realizzazione ma onesti, diretti, violenti.
Ad essere sinceri, non mi interesso più di tutti i film che vengono smerciati. Cerco solo roba da intenditori, quella più dura, più brutale, priva di compromessi o concessioni alle esigenze commerciali. Se guardi internet, noterai una esplosione di siti porno e c’è da dire che il trend generale sembra dirigersi verso perversioni sempre più radicali. Ho davvero apprezzato la serie europea Vio-lence, i loro rape-videos sono eccellenti. E nonostante si capisca che sono finzione, mi piace il fatto che commercializzino i loro prodotti come fossero davvero criminali e illegali. Sono anche un grande estimatore dei video a base di vomito.
7) Pornografia a parte, ho sempre trovato molto interessante il modo assolutamente non ipocrita con cui affronti tematiche quali stupro, omicidio, violenza urbana, in generale diversi tipi di tabù. E’ come se cercassi di rendere reale l’informazione attraverso cui componi i cd e che ti ha ispirato. Di farne una tua personale pornografia.
Si, è una visione corretta. Far esplodere tabù, contraddizioni sociali. Ma parlare anche dei miei personali gusti. Serve tutto.
8) C’è qualche pluri-omicida che ti interessa particolarmente ?
Il mio interesse per i serial killer, come per la pornografia, dopo tutti questi anni è diventato necessariamente più selettivo. Cerco la qualità, non la quantità. Direi Robert Pickton, che a Vancouver, Canada, ha violentato e massacrato decine di prostitute, cacciandole come indifesi agnellini nella zona più malfamata del centro cittadino. Direi che quella zona del Nord America è un paradiso per i predatori sessuali. Basta fare una ricerca su Google…
9) E’ quasi pleonastico dire che gran parte dei problemi inerenti la Power Electronics sono dovuti ai contenuti violenti. Le stupide puttanelle collegiali che frignano di reificazione, di abuso. Come dicevamo prima, Grunt ha avuto i suoi problemucci a Boston. E immagino che anche tu avrai avuto i tuoi, in passato…
In realtà non ho mai avuto problemi, perché non rilascio interviste, non faccio molti concerti, non ho quasi mai recensioni . Questa è la seconda intervista di cui autorizzo la pubblicazione, in tutta la mia carriera. L’altra è stata con un tizio giapponese, anni fa . Non ho una grande esposizione, come puoi facilmente intuire . Quindi non ci sono mai controversie sui magazine o sulle fanzine. L’unico episodio che potrei citarti riguarda un mio amico che si è visto rifiutare la pubblicazione di una recensione che aveva scritto su TAINT, da parte di una rivista. Ma non siamo nemmeno sicuri che le obiezioni riguardassero TAINT. Sinceramente, io capisco le preoccupazioni e le ritrosie di chi non sopporta materiale sessualmente deviato o violento. E’ una reazione prevedibile. E anche divertente, a volte.
10) Anche Peter Sotos è una tua grande influenza. Che cosa apprezzi maggiormente del suo lavoro ?
Apprezzo moltissimo il suo stile di vita e la sua tecnica di scrittura. E’ molto piacevole. E trovo meraviglioso il suo umorismo. Davvero eccellente
11) Quali sono i tuoi gruppi power electronics preferiti ? E che musica ascolti a parte il Noise ?
I Soliti Sospetti; Grunt, Nicole12, The Rita ( harsh noise ispirato dai poliziotteschi italiani ), Brethern…a parte la power electronics, direi che i miei ascolti sono principalmente legati al black metal e al doom
12) Che genere di Arte ti piace ?
L’Arte è ok per un paio di occhiate, ma di questi tempi non puoi davvero pretendere di più vista la cronica scarsità di idee. Mi piacciono Trevor Brown, Romain Slocombe, Antoine Bernhart, Joe Coleman, Sally Mann, Stu Mead , Beth Love.
13) Il prossimo numero dell’eccellente magazine francese TIMELESS è dedicato alla gloriosa esperienza di THE SODALITY / AQUILIFER SODALITY, la nota organizzazione italiana fondata da Andrea Cernotto che nei primi anni ottanta pubblicò le cassette di Mauthausen Orchestra, oltre ad elaborare interessanti scritti. Adesso che perfino gli WHITEHOUSE sembrano aver maturato una coscienza sociale e si apprestano a diventare l’ennesimo gruppo di musica sperimentale, credi sia positivo tentare di far conoscere il vero significato dell’Industrial originario ?
Trovi persone che hanno idee ottime e i cui lavori risultano nel tempo eccellenti, nonostante possano essere apprezzati da pochissimi. Preferisco le cose che rimangono oscure, segrete, che sembrano avere davvero poco di intrigante, almeno per la massa. Non vedo l’ora che Timeless venga pubblicato.
14) Qualcosa da aggiungere ?
Se si muovono, ammazzali.
2 commenti:
Any way to get a fucking english version of the shit ?? fucking italians... ;)
I have to find the original (which is, of course, in english), then i'm going to post it
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